Spedizione a Yamal, circolo polare artico, Russia.
Per la Russia serve un test PCR non più vecchio di 48 ore.
29 aprile - 9 maggio 2022
3500 euro
I prezzi possono variare senza preavviso per motivazioni non dipendenti dal tour operator ma di forza maggiore dovute alla pandemia del COVID-19.
Incluso:- Transfert da e per aeroporto di Salekhard
- Albergo a Salekhard sistemazione doppia
- Tutti i trasporti nel tragitto: macchine, motoslitte, treni
- Permanenza dai Nenets in chum
- Guide locali
- Guida in italiano
- Telefono satellitare per le emergenze
Non incluso:- Volo Italia - Mosca - Salekhard- Italia (circa 600 euro)
- Ristoranti a Salekhard e Mosca (80 euro)
- Il visto per la Russia
- Noleggio di abbigliamento, sacco a pelo e altro (150€)
- Test PCR
- Assicurazione
- Le mance
Il pagamento del tour va effettuato con un anticipo
caparra di 500€ al momento della prenotazione del viaggio. Ad 1 mese dalla partenza va effettuato il saldo del viaggio.
Per cancellazioni del viaggio da parte del partecipante per qualsiasi motivo a partire dal 15mo giorno prima della partenza il pagamento di caparra o equivalenti verrà trattenuto come rimborso spese organizzative sostenute.
Si parte dall'Italia il 29 aprile e si arriva a Salekhard il 30 aprile (codice aeroporto SLY). Il 30 dopo varie momenti organizzativi partiremo subito nella tundra dai Nenets. Arriveremo per ora di cena in accampamento dei Nenets negli Urali Polari. Faremo circa 2-4 ore in motoslitta.
Quando raggiungiamo l'accampamento ci sistemiamo nel chum.
In chum (le tipiche tende dei nenets) saremo ospiti loro; lì dobbiamo quindi rispettare le loro regole. La padrona del chum, la moglie, prepara da mangiare almeno 4 volte al giorno. Siamo liberi di uscire dai chum quando lo desideriamo per scattare le foto anche di notte quando potrebbe esserci l'aurora boreale.
Di giorno dentro la capanna è acceso il fuoco, invece di notte serve il sacco a pelo CONFORT -20 C, perché il fuoco lentamente si spegne e da mezzanotte fino le 8 del mattino fa freddo. Dormiremo sulla pelliccia delle renne l'esperienza unica.
Dentro il chum ci sono delle tende-divisorie che si abbassano per la notte tra le persone e si crea una mini "stanza". In questi giorni vivremo con la famiglia di allevatori delle renne, nel loro accampamento. Saremo nella tundra sperduta, in un luogo in cui vivono i nomadi, quindi è necessario essere pronti in quanto siamo molto lontani dalla civiltà. Questa è un'altra realtà o un'altra dimensione. Cominci a capire che siamo nel XXI secolo, è quello che sta accadendo è in Russia e che sei un protagonista di tutto ciò. Non ci sono docce ne il bagno, non ci sono letti, non ci sono negozi ne internet, a volte le persone mangiano carne cruda e bevono sangue caldo di renna per ottenere vitamine e l'acqua proviene dalla neve sciolta.
Ma qui il cielo stellato è straordinario, la vera unità con la natura e la cultura dei Nenets che hanno portato le loro tradizioni attraverso i secoli fino ai giorni nostri. La cucina è tradizionale nel chum ed è basata sulla carne di renna e pesce. Mangiano anche grano saraceno, pasta e patate come contorni e si beve anche del te' nero. Durante il soggiorno con i nenets avremo l'opportunità di capire come vivono e svolgono la loro vita quotidiana. Andremo al pascolo della mandria principale dove possiamo nutrire e comunicare con le renne, fotograferemo i Nenets mentre prendono una renna dal branco usando la corda speciale fatta di tendine di renna.
Le donne nenets durante il giorno preparano la legna per la stufa che viene usata anche come forno; curano i cani; preparano il pranzo (escono a prendere carne della renna per cucinare); fanno la cucitura degli stivali con la pelliccia di renna. Vanno a prendere la neve per poi usarla da bere e per cucinare. Ogni clan di circa 2-3 famiglie che vivono insieme hanno un branco di circa 1000 renne e quindi gli uomini insieme con gli instancabili cani si occupano di spostare il branco nel posto migliore per la mungitura. E qui si creano delle situazioni per le foto molto interessanti. I loro gesti e l'espressioni raccontano la fatica di vivere in quelle zone e con quelle temperature. Dentro il chum possiamo organizzare un set fotografico con le luci (ovviamente se le luci le portate con voi). In tutto questo siamo sempre al circolo polare artico dove possiamo ammirare il fenomeno dell'aurora boreale (se le condizioni metereologiche lo permettono).
Faremo la vita dei nomadi della Siberia. Con loro faremo la transumanza nella tundra insieme con la mandria e tutte le slitte. Un evento unico da fotografare.
In totale passeremo 8 giorni dai Nenets.7 maggio
Rientro a Salekhard. Fine del viaggio.
8 maggio
Partenza per Mosca (DME) - test PCR in aeroporto. Sistemazione in hotel vicino all'aeroporto di Domodedovo - sistemazione doppia.
9 maggio
Partenza dei partecipanti per l'Europa.
Consigli per abbigliamento.Durante la giornata le temperature minime sono intorno ai -10ºC gradi, durante la notte possono arrivare fino a -15ºC, quindi serve abbigliamento termico e caldo.
Servirà una torcia frontale per le uscite notturne e all'interno del chum.
Elettricità non c'è dentro il chum. Le batterie carichiamo quando sarà acceso il generatore.
Potete portare qualche snack dall'Italia (taralli, barrette proteiche, frutta secca, cioccolata).
Per i bambini è consigliato di portare qualche giocattolo: macchinina o peluche.
Per la lista precisa di abbigliamento contattatemi.
Attrezzatura fotografica:• meglio due corpi macchina (per tenere uno corpo dentro il chum al caldo)
• ottiche (da grandangolo, un 15-35 mm, 24-70, 50, 70-200 mm o 100-400 mm)
• cavalletto consiglio di Leofoto:
https://photofuture.store/leofoto/1828-leofoto-ls-...• batterie di ricambio - almeno 3 batterie.
• schede fotografiche - almeno 4 schede
• kit di pulizia lenti e sensore
• computer per scaricare le foto o dischi esterni come preferite.
• torce frontali
Per il viaggio in Russia occorre il visto ed il passaporto deve essere valido almeno 6 mesi al momento della partenza.