Mongolia

viaggio fotografico alla scoperta dei pittoreschi paesaggi del deserto di Gobi

25 agosto - 9 settembre 2025

2900€


Mongolia

viaggio fotografico alla scoperta dei pittoreschi paesaggi del deserto di Gobi

25 agosto - 9 settembre 2025

2900€

Viaggio fotografico in Mongolia in piccolo gruppo.
Il tour comincia da Ulaan Baator.

In questo viaggio faremo circa 2500 km alla scoperta dei pittoreschi paesaggi del deserto di Gobi.
E' un tour off-road
con jeep 4x4.

Dormiremo nelle
tende, yurte, hotel.


Immersi nella vastità mongola, un'odissea attraverso la terra dei grandi cieli. In questa avventura, ci vediamo catturare l'essenza dei cacciatori di aquile, testimonianze viventi di una tradizione millenaria che sfida il tempo stesso.

In seguito, ci immergeremo nel deserto di Gobi, lasciandoci affascinare dalle sue dune ondulate e dalla sua bellezza solenne. Attraverso le nostre macchine fotografiche, racconteremo la storia dei cammelli che solcano le distese sabbiose, simboli di resistenza e adattamento in un mondo di estremi. Con ogni scatto, cattureremo l'anima selvaggia del deserto, trasportando chi osserva in un viaggio attraverso paesaggi senza tempo.

Infine, esploreremo gli imponenti canyon del deserto di Gobi, meraviglie naturali scolpite dal vento e dall'erosione.

La vastità, la meraviglia, l'imponenza e la ricchezza di questi luoghi sono un autentico spettacolo per la mente! Pochi si avventurano fin qui, scoraggiati dalle lunghe e difficili strade da percorrere. Sì, il viaggio attraverso le impervie vie mongole non è semplice. Ma accade spesso che i luoghi più belli e unici nel deserto del Gobi si trovino lontano dai percorsi turistici più popolari. Quando ti troverai davanti a questi straordinari palazzi e labirinti di sabbia rossa, dimenticherai ogni fatica e capirai che ogni sforzo è stato ripagato. Molti paragonano questo luogo alla celebre Petra in Giordania.

Qui avrai l'occasione di scattare fotografie uniche e preziose, poiché solo pochi fotografi hanno immortalato queste meraviglie.

Ai partecipanti si richiede una conoscenza di base della propria attrezzatura e delle tecniche fotografiche fondamentali. Tuttavia, il tour leader sarà sempre disponibile per fornire supporto e indicazioni tecniche a chi ne avesse bisogno. Il viaggio è aperto anche a chi non ha uno specifico interesse fotografico, a condizione che rispetti i ritmi e le esigenze organizzative legate alla fotografia.

VIAGGIO IN MONGOLIA AGOSTO 2024

Yuliya è più che fantastica... Guida ottima, buona organizzazione... Ma non solo come organizzatrice ma come persona... È sempre pronta ad aiutare non solo mentalmente ma anche fisicamente... Sempre aperta alle conversazioni, trova sempre la risposta alle tue anche domande banali.. Gran ottimista, positiva , dinamica, affidabile e produttiva... . Nel viaggio ti mantiene sempre con il suo sorriso, con una parola giusta... E stato un viaggio speciale, organizzato e programmato bene, con team di gruppo forte, pronto ad aiutarti nei momenti di difficoltà.. la cucina che ci ha accompagnato durante il viaggio era ottima, si mangiava benissimo... La cuoca cercava di soddisfare le tue esigenze nel mangiare... Gli autisti bravi a guidare i jeep sulle strade sterrate e poco battute, anche se non parlavano la nostra lingua ti regalavano un sorriso.... Consiglio vivamente fare questo viaggio per scoprire il mondo dei nomadi, il loro stile di vita tradizionale e la loro ospitalità unica.... Ammirare natura ancora incontaminata, un territorio di incredibile varietà paesaggistica. Vale la pena.
Nataliya Bencivenni
Fotografa
Che fantastico viaggio è stato, cara Yuliya.
Sull’aereo del ritorno, riguardando le foto scattate, mi sono stupita ancora e ancora per l’immersione in tanta meraviglia di colori, spazi infiniti, persone. Lo sembra ma non è stato un sogno: ogni scatto mi ha riportato in modo vivo, tangibile, indimenticabile parole, sensazioni, risate, difficoltà, silenzi, gioia che abbiamo vissuto insieme, ognuno con la sua speciale umanità condivisa per un’esperienza profonda. Mi aiuterà. Grazie Mongolia , grazie Yuliya.PhotoTravel, guida preziosa, grazie, miei cari Compagni di Viaggio.
Patrizia
Viaggiatrice
Le dune di Khogoryn Els, conosciute come le "dune che cantano", si estendono maestose nel Deserto del Gobi, offrendo un panorama incantevole tra sabbia dorata e cieli infiniti.

Mongolia edizione 2025:
Esplorazione Fotografica nei luoghi segreti del deserto di Gobi

25 agosto - 9 settembre 2025

2900€

minimum 5 partecipanti.

Partenza dall'Italia 25 agosto, arrivo ad Ulaanbaator 26 agosto. Tour Parte 27 agosto.
Le date possono variare per la via dei voli.
Per gli italiani non è richiesto il visto per la Mongolia. Serve passaporto valido almeno 6 mesi dalla partenza.

Pagamento
Il pagamento del tour va effettuato con un anticipo caparra di 500€ al momento della prenotazione del viaggio. Ad 1 mese dalla partenza va effettuato il saldo.
Per cancellazioni del viaggio da parte del partecipante per qualsiasi motivo a 2 mesi dalla partenza il pagamento di caparra verrà trattenuto come rimborso spese organizzative sostenute.

Il tour include:
  1. Transfert da e per aeroporto di Ulaanbator.
  2. Albergo ad Ulaanbator.
  3. Albergo ad Arvaikheer.
  4. Pernottamenti nelle yurte, tende.
  5. Jeep 4x4, carburante, autisti
  6. Guida locale, cuoco
  7. Pasti durante tutto il tour nel deserto.
  8. Tende.
Non incluso
  1. Volo per la Mongolia.
  2. Pasti ad Ulaanbator
  3. Assicurazione sanitaria e annullamento del viaggio.
  4. Mance per autisti.
  5. Escursione ad Ulan Bator

Programma del viaggio

1 giorno 26 agosto
Ulaanbator
Con il volo di Turkish airlines arriveremo verso le 8 del mattino del 26 agosto. Trasferta in hotel ad Ulaanbator. Giornata libera alla scoperta di Ulaanbator. Albergo è in centro quindi si può fare una bella passeggiata.
Dopo le 14 prendiamo le camere e ci riposiamo.
Cena in uno dei posti caratteristiche della città.
Pernottamento in hotel.

2 giorno 27 agosto
Cacciatori degli aquile

Dopo la colazione, prepariamo le valigie e partiremo per il nostro viaggio. A circa 50 km da UB sarà la nostra prima tappa - una gigantesca statua in metallo dedicata al Chinggis Khaan.
Dopo la visita ci spostiamo alla famiglia kazaka dei cacciatori delle aquile. Pranzeremo da loro. Sarà organizzato shooting nella yurta e le foto con il cacciatore e la sua aquila.
Pernottamento: campo delle yurte. Doccia.

3 giorno 28 agosto
Tsagan - Suvraga

Tsagaan Suvraga, conosciuto anche come "La Gola Bianca", è un luogo spettacolare situato nella Mongolia meridionale. Questa formazione rocciosa presenta imponenti pareti verticali, create dai sedimenti accumulatisi nel corso di milioni di anni. Ciò che rende Tsagaan Suvarga unico è la varietà di colori che si possono ammirare sulle sue rocce, che vanno dal bianco al giallo, dall'arancione al rosso e al marrone.

Oggi faremo tanti chilometri di macchina, sono circa 435 km, 6-7 ore di strada asfaltata e alcuni parti sterrati per i lavori. Ci fermiamo per strada in una città per pranzo e poi proseguiremo. Verso le 16 arriveremo sul posto. Faremo le foto aspettando il tramonto. Dopo il tramonto torneremo al campo delle yurte, ci sistemiamo. Cena preparata dalla nostra guida.
Pernottamento: campo delle yurte. Doccia.

Le temperature di giorno sono circa 25C, di notte circa 15C.
Al campo c'è internet.

4 giorno 29 agosto
Ice Valley
Alle 5.30 partiamo con le macchine per fotografare l'alba a Tsagan Suvraga, 5 km di strada. All'alba le montagne colorate si illuminano nel modo spettacolare. Non è un caso che gli chiamano: flaming cliffs - le rocce infuocate. C'è una gamma dei colori impressionante da giallo, rosso, viola, verde.

Dopo l'alba e fatta colazione partiamo alla prossima tappa - Ice valley. Circa 260 km di strada. Ci troviamo in una vallata bellissima. La "Valle del Ghiaccio", conosciuta come Yolyn Am in mongolo, è un'altra meraviglia naturale situata nella Mongolia meridionale, all'interno del Parco Nazionale Gorkhi-Terelj. Questa spettacolare valle è incastonata tra le maestose catene montuose dei Monti Gurvan Saikhan e deve il suo nome al fatto che durante i mesi più freddi dell'inverno, il ghiaccio si forma sul fondo della valle a causa dell'ombra costante e del clima gelido. Qui faremo una passeggiata nella gola. E' una tappa intermedia.

Pernottamento nel campo delle yurte con un bagno moderno. Niente doccia. C'è internet.

5 giorno 30 agosto
Khanan Hetz canyon
Dopo la prima colazione partiamo per uno dei spettacolari canyon del Gobi. Faremo circa 230 km. Tutta la giornata in macchina.

Arriveremo dopo pranzo e facciamo piccole salite per punti panoramici per scattare le foto al tramonto. Nel 2024 eravamo i primi italiani che sono arrivati fin lì. Da qui iniziano luoghi raramente visitati dai turisti. Quasi nessuno fa tour organizzati lì. Ma allo stesso tempo ci sono i luoghi più grandiosi, insoliti e unici per un fotografo paesaggista. Soprattutto per chi è alla ricerca di luoghi rari. Catena montuosa Khanyn-Hetz sembra una gigantesca cresta di dinosauri. La varietà di rami al suo interno ricorda labirinti. Anche se hai visto molte montagne e rocce, queste ti sorprenderanno con una varietà di forme e strutture.
Pernottamento: campo delle yurte. Non c'è doccia. Internet solo sulla cima della montagna.

6 giorno 31 agosto
Khermen Tsav canyon
Dopo le foto all'alba a Khanan Hetz e la colazione partiamo per il Khermen Tsav circa 250 km. 10 ore di macchina. Per strada ci fermiamo nel villaggio per il pranzo e per la doccia moderna e pulita.

Il luogo più remoto e maestoso sul nostro viaggio è il canyon Khermen-Tsav. Le persone sono letteralmente senza parole per ciò che vedono. È stato paragonato al grande Grand Canyon americano. L'area è molto vasta e copre decine di chilometri. Installeremo il nostro accampamento a pochi passi dai punti di ripresa più grandiosi. Qui passeremo due notti per scoprire gli angoli più nascosti.
Pernottamento - tende
Non c'è internet. Doccia da campo arrangiata.

7 giorno 1 settembre
Khermen Tsav
Secondo giorno a Khermen Tsav. Andremo alla scoperta dei nuovi luoghi nascosti. La valle di Khermen Tsav è caratterizzata da strati multicolori di formazioni rocciose che risalgono a milioni di anni fa. Le rocce variano in tonalità, spaziando dal bianco al rosso, al giallo e all'ocra. I canyon profondi e gli affioramenti rocciosi creano un paesaggio spettacolare e mozzafiato. Canyon si illuminano al tramonto e noi staremo lì a catturare una bellissima luce con le nostre macchine fotografiche.
Pernottamento - tende
Non c'è internet.

8 giorno 2 settembre
Nemegt canyon
Dopo l'alba a Khermen Tsav partiamo per un'altro bellissimo posto Nemegt canyon. Circa 140 km di strada. 5 ore di strada. A meta strada ci fermiamo nella città per fare la doccia (c'è internet). Dopodiché proseguiremo verso il canyon.

Questo canyon è noto per essere un importante sito paleontologico, rinomato per la scoperta di numerosi fossili di dinosauri e altre creature preistoriche.

Il canyon è incorniciato da formazioni rocciose spettacolari e dalle pareti dei canyon che mostrano strati di sedimenti colorati. È in queste rocce stratificate che i paleontologi hanno scoperto resti fossili di dinosauri, inclusi il famoso Tarbosaurus bataar, un parente del Tirannosauro rex, e il Protoceratops.

Nemegt Canyon offre ai fotografi dei paesaggio notevoli, e per chi non fa le foto, per gli amanti dell'avventura e gli appassionati di escursionismo questo posto è ideale per le passeggiate. Esplorare questa regione offre un'esperienza unica, consentendo di immergersi nella bellezza naturale e nella storia della Terra allo stato puro.
Pernottamento - tende.
Non c'è internet.

9 giorno 3 settembre
Le Grandi Dune di Khongoryn Els
Ci aspetta una nuova tappa Grandi Dune, da Nemeght canyon circa 130 km, 5 ore di macchina. A metà strada ci fermiamo in un villaggio per pranzo.

Le dune di Khongoryn Els, conosciute anche come le "Grandi Dune," sono una delle attrazioni più iconiche della Mongolia e si trovano nella regione del deserto del Gobi, nel sud del paese. Queste dune spettacolari sono tra le più grandi e impressionanti della Mongolia, estendendosi per circa 100 chilometri di lunghezza e raggiungendo altezze di oltre 200 metri in alcune zone.

La sabbia dorata delle dune di Khongoryn Els si sposta continuamente a causa dei venti costanti che soffiano attraverso il deserto. L'effetto visivo creato dalle dune in movimento è straordinario. Canto delle Dune: Un aspetto affascinante delle dune di Khongoryn Els è il fenomeno del "canto delle dune" o "dune che cantano". Quando la sabbia scivola lungo le dune, produce un suono simile a un canto o a un ruggito, spesso descritto come il suono di un aereo che si avvicina. Questo è causato dalla vibrazione delle particelle di sabbia.
Qui faremo le foto alla carovana dei cammelli sia all'alba che al tramonto.
Pernottamento - lussuoso campo delle yurte con le doccie.

10 giorno 4 settembre
Un altro giorno a Khongoryn Els
La zona delle dune è a volte molto ventosa quindi questo giorno sarà un giorno di riserva per scattare le foto.
Pernottamento - lussuoso campo delle yurte con le doccie.

11 giorno 5 settembre
Giorno di riserva. Per scattare le foto nei posti che ci sono piaciute di più e nel caso troveremo brutto tempo.

12 giorno 6 settembre, Arvaikheer
Dopo le foto all'alba e colazione partiamo per la città di Arvaikheer. Circa 360 km.
Nel tardo pomeriggio arriveremo nella civiltà, finalmente possiamo fare une bella doccia e dormire sul letto.
Pernottamento - albergo 4 stelle.

13 giorno 7 settembre
Dune Khogno Khaan
Dopo colazione partiamo da Arvaikheer verso le dune, più piccole ma molto scenografiche. Circa 3 ore di strada.
Khogno Khaan è una riserva naturale che offre un paesaggio variegato, compresi altopiani, montagne, foreste e, ovviamente, le suggestive dune. La combinazione di questi elementi crea un'atmosfera unica e spettacolare. Siamo a soli 285 km da Ulaanbaator.
Pernottamento - campo delle yurte. Niente doccia.

14 giorno 8 settembre
Rientro ad Ulaanbator. Strada asfaltata circa 285 km. Arriveremo nel pomeriggio. Doccia, relax. Show dei canti e balli del popolo della Mongolia. Cena finale.
Pernottamento in hotel.

15 giorno 9 settembre
Rientro in Europa. Trasferta per aeroporto alle 5.30. Volo alle 8.30

Nota:
Le temperature nel deserto circa 24C, notte circa 14C.
Il deserto è molto polveroso. Quindi meglio avere una bandana sulla testa o un cappellino. Qualcosa per coprire e pulire la macchina fotografica.
Faremo piccoli trekking, portate con se bastoncini da trekking chi soffre con i problemi alle gambe. Scarpe da trekking.
Serviranno occhiali da sole, crema solare.

Attrezzatura fotografica:
1. Due corpi macchina
2. Obbiettivo da grandangolo e tele. Una lente luminosa per scattare nella yurta dal cacciatore delle aquile.
3. Torcia frontale e quella da mano.
4. Treppiede consiglio Leofoto Ranger LS 248C pro con testa LH-30PCL (https://www.photofuture.store/product-page/leofoto-ranger-pro-ls-284c-pro-lh-30pcl
5. Zaino fotografico consiglio Summit Creative 40L Tenzig https://www.photofuture.store/product-page/summit-...

Da portare:
  1. Borsone morbido 90-120L.
  2. Cucino gonfiabile, saccho a pelo, materassino (!).
  3. Borraccia.
  4. Intimo termico 1 completo.
  5. Tappi per gli orecchia.
  6. Barrette proteiche, frutta secca, parmigiano, salami.
  7. Googles occhiali anti vento https://www.amazon.it/Occhiali-Fotocromatici-Antivento-Avvolgenti-Skydiving/dp/B00NHOGID4?ref_=ast_slp_dp&th=1&psc=1
  8. Salvettine umide Fria grandi, carta igenica umidificata.
  9. Scarpe da trekking
  10. Cappello leggero da deserto.
  11. Buff per coprire la testa dalla polvere.
  12. Pile, felpa, magliette leggere, pantaloni leggeri, shorts, crocks (ciabatte di gomma per stare nel campo tendato, asciugamano in microfibra, spray anti zanzare).
  13. Può servire la lampada da campeggio, torcia frontale.
  14. Gocce per gli occhi per umidificarli, Imodium e altre medicinale che usate normalmente.

In questo viaggio è importate lo spirito di adattamento, creare un team ed essere uniti in tutto!

Ulan Bator, la capitale della Mongolia, è un'incantevole fusione di tradizione e modernità. Fondata nel 1639 come monastero temporaneo, la città si è sviluppata in un centro dinamico circondato dalle montagne Khentii. Con un mix di antiche ger nomadi e moderni grattacieli, Ulan Bator riflette la sua storia variegata. Il Museo Nazionale offre un'immersione nella cultura mongola, mentre la città funge da punto di partenza per esplorare il deserto di Gobi, rendendola una destinazione affascinante per chi cerca la Mongolia autentica.
ll Deserto di Gobi, situato in Asia centrale e meridionale, è uno dei deserti più estesi e affascinanti al mondo. Si estende attraverso il territorio della Mongolia e della Cina, caratterizzato da paesaggi vasti e variegati che includono dune sabbiose, altopiani rocciosi e montagne.

Il Deserto di Gobi è noto per le sue condizioni estreme, con ampie escursioni termiche tra il giorno e la notte e la presenza di venti che sollevano la sabbia, creando tempeste di polvere spettacolari. Nonostante il clima ostile, la regione è abitata da nomadi mongoli

Vuoi partire in questo viaggio?
scrivimi una mail per verificare la disponibilità del posto

E-mail: yuliya.vassilyeva@gmail.com