Mongolia: luoghi segreti del deserto di Gobi13 - 27 agosto 20262900€minimum 7 partecipanti.
Partenza dall'Italia 12 agosto, arrivo ad Ulaanbaator 13 agosto. Tour Parte 14 agosto.
Le date possono variare per la via dei voli.
Per gli italiani non è richiesto il visto per la Mongolia. Serve passaporto valido almeno 6 mesi dalla partenza.
PagamentoIl pagamento del tour va effettuato con un anticipo caparra di 500€ al momento della prenotazione del viaggio.
Per cancellazioni del viaggio da parte del partecipante per qualsiasi motivo a 2 mesi dalla partenza il pagamento di caparra verrà trattenuto come rimborso spese organizzative sostenute.
Il tour include:- Transfert da e per aeroporto di Ulaanbator.
- Albergo ad Ulaanbator.
- Albergo ad Arvaikheer.
- Pernottamenti nelle yurte, tende.
- Jeep 4x4, carburante, autisti
- Guida locale, cuoco
- Pasti durante tutto il tour nel deserto.
- Tende.
Non incluso - Volo per la Mongolia.
- Pasti ad Ulaanbator
- Assicurazione sanitaria e annullamento del viaggio.
- Mance per autisti.
- Escursione ad Ulan Bator
Programma del viaggio 1 giorno 13 agostoUlaanbator Con il volo di Turkish airlines arriveremo verso le 8 del mattino del 26 agosto. Trasferta in hotel ad Ulaanbator. Giornata libera alla scoperta di Ulaanbator. Albergo è in centro quindi si può fare una bella passeggiata.
Dopo le 14 prendiamo le camere e ci riposiamo.
Cena in uno dei posti caratteristiche della città.
Pernottamento in hotel.
2 giorno 14 agosto Cacciatori degli aquile Dopo la colazione, prepariamo le valigie e partiremo per il nostro viaggio. A circa 50 km da UB sarà la nostra prima tappa - una gigantesca statua in metallo dedicata al Chinggis Khaan.
Dopo la visita ci spostiamo alla famiglia kazaka dei cacciatori delle aquile. Pranzeremo da loro. Sarà organizzato shooting nella yurta e le foto con il cacciatore e la sua aquila.
Pernottamento: campo delle yurte. Doccia.
3 giorno 15 agosto Tsagan - Suvraga Tsagaan Suvraga, conosciuto anche come "La Gola Bianca", è un luogo spettacolare situato nella Mongolia meridionale. Questa formazione rocciosa presenta imponenti pareti verticali, create dai sedimenti accumulatisi nel corso di milioni di anni. Ciò che rende Tsagaan Suvarga unico è la varietà di colori che si possono ammirare sulle sue rocce, che vanno dal bianco al giallo, dall'arancione al rosso e al marrone.
Oggi faremo tanti chilometri di macchina, sono circa 435 km, 6-7 ore di strada asfaltata e alcuni parti sterrati per i lavori. Ci fermiamo per strada in una città per pranzo e poi proseguiremo. Verso le 16 arriveremo sul posto. Faremo le foto aspettando il tramonto. Dopo il tramonto torneremo al campo delle yurte, ci sistemiamo. Cena preparata dalla nostra guida.
Pernottamento: campo delle yurte. Doccia.
Le temperature di giorno sono circa 25C, di notte circa 15C.
Al campo c'è internet.
4 giorno 16 agosto Ice Valley Alle 5.30 partiamo con le macchine per fotografare l'alba a Tsagan Suvraga, 5 km di strada. All'alba le montagne colorate si illuminano nel modo spettacolare. Non è un caso che gli chiamano: flaming cliffs - le rocce infuocate. C'è una gamma dei colori impressionante da giallo, rosso, viola, verde.
Dopo l'alba e fatta colazione partiamo alla prossima tappa - Ice valley. Circa 260 km di strada. Ci troviamo in una vallata bellissima. La "Valle del Ghiaccio", conosciuta come Yolyn Am in mongolo, è un'altra meraviglia naturale situata nella Mongolia meridionale, all'interno del Parco Nazionale Gorkhi-Terelj. Questa spettacolare valle è incastonata tra le maestose catene montuose dei Monti Gurvan Saikhan e deve il suo nome al fatto che durante i mesi più freddi dell'inverno, il ghiaccio si forma sul fondo della valle a causa dell'ombra costante e del clima gelido. Qui faremo una passeggiata nella gola. E' una tappa intermedia.
Pernottamento nel campo delle yurte con un bagno moderno. Niente doccia. C'è internet.
5 giorno 17 agosto Khanan Hetz canyon Dopo la prima colazione partiamo per uno dei spettacolari canyon del Gobi. Faremo circa 230 km. Tutta la giornata in macchina.
Arriveremo dopo pranzo e facciamo piccole salite per punti panoramici per scattare le foto al tramonto. Nel 2024 eravamo i primi italiani che sono arrivati fin lì. Da qui iniziano luoghi raramente visitati dai turisti. Quasi nessuno fa tour organizzati lì. Ma allo stesso tempo ci sono i luoghi più grandiosi, insoliti e unici per un fotografo paesaggista. Soprattutto per chi è alla ricerca di luoghi rari. Catena montuosa Khanyn-Hetz sembra una gigantesca cresta di dinosauri. La varietà di rami al suo interno ricorda labirinti. Anche se hai visto molte montagne e rocce, queste ti sorprenderanno con una varietà di forme e strutture.
Pernottamento: campo delle yurte. Non c'è doccia. Internet solo sulla cima della montagna.
6 giorno 18 agosto Khermen Tsav canyon Dopo le foto all'alba a Khanan Hetz e la colazione partiamo per il Khermen Tsav circa 250 km. 10 ore di macchina. Per strada ci fermiamo nel villaggio per il pranzo e per la doccia moderna e pulita.
Il luogo più remoto e maestoso sul nostro viaggio è il canyon Khermen-Tsav. Le persone sono letteralmente senza parole per ciò che vedono. È stato paragonato al grande Grand Canyon americano. L'area è molto vasta e copre decine di chilometri. Installeremo il nostro accampamento a pochi passi dai punti di ripresa più grandiosi. Qui passeremo due notti per scoprire gli angoli più nascosti.
Pernottamento - tende
Non c'è internet. Doccia da campo arrangiata.
7 giorno 19 agosto Khermen Tsav Secondo giorno a Khermen Tsav. Andremo alla scoperta dei nuovi luoghi nascosti. La valle di Khermen Tsav è caratterizzata da strati multicolori di formazioni rocciose che risalgono a milioni di anni fa. Le rocce variano in tonalità, spaziando dal bianco al rosso, al giallo e all'ocra. I canyon profondi e gli affioramenti rocciosi creano un paesaggio spettacolare e mozzafiato. Canyon si illuminano al tramonto e noi staremo lì a catturare una bellissima luce con le nostre macchine fotografiche.
Pernottamento - tende
Non c'è internet.
8 giorno 20 agosto Nemegt canyon Dopo l'alba a Khermen Tsav partiamo per un'altro bellissimo posto Nemegt canyon. Circa 140 km di strada. 5 ore di strada. A meta strada ci fermiamo nella città per fare la doccia (c'è internet). Dopodiché proseguiremo verso il canyon.
Questo canyon è noto per essere un importante sito paleontologico, rinomato per la scoperta di numerosi fossili di dinosauri e altre creature preistoriche.
Il canyon è incorniciato da formazioni rocciose spettacolari e dalle pareti dei canyon che mostrano strati di sedimenti colorati. È in queste rocce stratificate che i paleontologi hanno scoperto resti fossili di dinosauri, inclusi il famoso Tarbosaurus bataar, un parente del Tirannosauro rex, e il Protoceratops.
Nemegt Canyon offre ai fotografi dei paesaggio notevoli, e per chi non fa le foto, per gli amanti dell'avventura e gli appassionati di escursionismo questo posto è ideale per le passeggiate. Esplorare questa regione offre un'esperienza unica, consentendo di immergersi nella bellezza naturale e nella storia della Terra allo stato puro.
Pernottamento - tende.
Non c'è internet.
9 giorno 21 agosto Le Grandi Dune di Khongoryn Els Ci aspetta una nuova tappa Grandi Dune, da Nemeght canyon circa 130 km, 5 ore di macchina. A metà strada ci fermiamo in un villaggio per pranzo.
Le dune di Khongoryn Els, conosciute anche come le "Grandi Dune," sono una delle attrazioni più iconiche della Mongolia e si trovano nella regione del deserto del Gobi, nel sud del paese. Queste dune spettacolari sono tra le più grandi e impressionanti della Mongolia, estendendosi per circa 100 chilometri di lunghezza e raggiungendo altezze di oltre 200 metri in alcune zone.
La sabbia dorata delle dune di Khongoryn Els si sposta continuamente a causa dei venti costanti che soffiano attraverso il deserto. L'effetto visivo creato dalle dune in movimento è straordinario.
Canto delle Dune: Un aspetto affascinante delle dune di Khongoryn Els è il fenomeno del "canto delle dune" o "dune che cantano". Quando la sabbia scivola lungo le dune, produce un suono simile a un canto o a un ruggito, spesso descritto come il suono di un aereo che si avvicina. Questo è causato dalla vibrazione delle particelle di sabbia.
Qui faremo le foto alla carovana dei cammelli sia all'alba che al tramonto.
Pernottamento - lussuoso campo delle yurte con le doccie.
10 giorno 22 agosto Un altro giorno a
Khongoryn Els La zona delle dune è a volte molto ventosa quindi questo giorno sarà un giorno di riserva per scattare le foto.
Pernottamento - lussuoso campo delle yurte con le doccie.
11 giorno 23 agostoArvaikheerDopo le foto all'alba e colazione partiamo per la città di Arvaikheer. Circa 360 km.
Nel tardo pomeriggio arriveremo nella civiltà, finalmente possiamo fare une bella doccia e dormire sul letto.
Pernottamento - albergo 4 stelle.
12 giorno 24 agostoDune Khogno Khaan Dopo colazione partiamo da Arvaikheer verso le dune, più piccole ma molto scenografiche. Circa 3 ore di strada.
Khogno Khaan è una riserva naturale che offre un paesaggio variegato, compresi altopiani, montagne, foreste e, ovviamente, le suggestive dune. La combinazione di questi elementi crea un'atmosfera unica e spettacolare. Siamo a soli 285 km da Ulaanbaator.
Pernottamento - campo delle yurte. Niente doccia.
13 giorno 25 agostoRientro ad Ulaanbator. Strada asfaltata circa 285 km. Arriveremo nel pomeriggio. Doccia, relax. Show dei canti e balli del popolo della Mongolia. Cena finale.
Pernottamento in hotel.
14 giorno 26 agostoGiorno libero ad Ulaanbator. Visitiamo il monastero, faremo le foto street, visiteremo il Museo di Ghinghis Khaan, visiteremo piazza principale dove fanno gli incontri e le feste, e forse saremo fortunati per vederla una!
Cena in un locale nello stile coreano.
15 giorno 27 agosto Rientro in Europa. Trasferta per aeroporto alle 5.30. Volo alle 8.30
Nota:Le temperature nel deserto circa 24C, notte circa 14C. Il deserto è molto polveroso. Quindi meglio avere una bandana sulla testa o un cappellino. Qualcosa per coprire e pulire la macchina fotografica.Faremo piccoli trekking, portate con se bastoncini da trekking chi soffre con i problemi alle gambe. Scarpe da trekking. Serviranno occhiali da sole, crema solare.Attrezzatura fotografica:1. Due corpi macchina
2. Obbiettivo da grandangolo e tele. Una lente luminosa per scattare nella yurta dal cacciatore delle aquile.
3. Torcia frontale e quella da mano.
4. Treppiede consiglio Leofoto Ranger LS 248C pro con testa LH-30PCL (
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https://www.photofuture.store/product-page/summit-...Da portare: - Borsone morbido 90-120L.
- Cucino gonfiabile, saccho a pelo, materassino (!).
- Borraccia.
- Intimo termico 1 completo.
- Tappi per gli orecchia.
- Barrette proteiche, frutta secca, parmigiano, salami.
- Googles occhiali anti vento https://www.amazon.it/Occhiali-Fotocromatici-Antivento-Avvolgenti-Skydiving/dp/B00NHOGID4?ref_=ast_slp_dp&th=1&psc=1
- Salvettine umide Fria grandi, carta igenica umidificata.
- Scarpe da trekking
- Cappello leggero da deserto.
- Buff per coprire la testa dalla polvere.
- Pile, felpa, magliette leggere, pantaloni leggeri, shorts, crocks (ciabatte di gomma per stare nel campo tendato, asciugamano in microfibra, spray anti zanzare).
- Può servire la lampada da campeggio, torcia frontale.
- Gocce per gli occhi per umidificarli, Imodium e altre medicinale che usate normalmente.
In questo viaggio è importate lo spirito di adattamento, creare un team ed essere uniti in tutto!